La differenza sostanziale tra il farro perlato e quello integrale è la lavorazione. Con la perlatura vengono eliminati parzialmente gli strati esterni della crusca e di conseguenza i tempi di cottura diminuiscono, ma nessun principio nutritivo fondamentale viene eliminato. Dal basso contenuto calorico rispetto agli altri cereali è ricco di vitamine B2 e B3 ed un contenuto molto basso di grassi. Ideale nel periodo estivo per la preparazione di insalate può essere anche cucinato per un’ottima zuppa gustata magari davanti ad un bel camino scoppiettante.
In qualunque modo venga cucinato, prima della cottura deve essere sciacquato con acqua corrente per eliminare eventuali impurità.
